venerdì 13 settembre 2013

Echi Perduti

Harry è un bambino che "vede i fantasmi", nel suo mondo gli oggetti hanno memoria di fatti violenti, dove qualcuno ha avuto paura
le cose erano come le spugne: assorbivano la paura e la trattenevano. 
E lui la tirava fuori.
 E' un'esperienza traumatica, perché Harry rivive le emozioni delle vittime. In più pensa di essere pazzo o di essere preso per pazzo.
Crescendo si costruisce un sistema di difesa, evita tutti i luoghi dove sa che è avvenuto qualche episodio di violenza e si crea dei percorsi sicuri. Percorre sempre la stessa strada per andare al campus a seguire le lezioni, le stesse strade con la macchina, e la sua casa è una catapecchia, ma è stata scelta perché non ha niente da raccontare.
Harry ha scoperto che l'alcool lo aiuta ad ottundere le sensazioni, quindi diventa anche alcoolista.
Un paio di incontri fortuiti daranno però il via ad un grosso cambiamento, e qui il romanzo si trasforma in giallo.
Harry decide di utilizzare la sua facoltà per cercare di risolvere un mistero, che lo porterà a scoprire una serie di casi irrisolti.

Un romanzo che mi ha preso sin dalle prime pagine, e che andando avanti è riuscito anche a migliorare grazie alla svolta in giallo.
Per me è stata una piacevole sorpresa perché non avevo mai letto niente di Lansdale e perché non ho letto nessuna recensione o sinossi prima di leggerlo.
Harry, Tad e Kayla (gli altri due protagonisti) sono personaggi che si fa fatica a "lasciare andare" una volta finito il romanzo, e per questo mi sento di consigliarne la lettura alle amiche del Venerdì del Libro.

8 commenti:

  1. quindi il titolo è "Echi perduti" di Lansdale?
    Me lo segno,mi ispira!

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  2. Mi ricorda il telefilm "Medium" che ho visto qualche volta su rai 3...
    L'impressione è che sia un libro angosciante ma, allo stesso tempo, coinvolgente

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  3. Mi ricorda il telefilm "Medium" che ho visto qualche volta su rai 3...
    L'impressione è che sia un libro angosciante ma, allo stesso tempo, coinvolgente

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  4. Un pò inquietante....forse non fa per me in questo periodo, ma il genere non mi dispiace affatto, quindi mi segno il titolo!

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  5. Questo in particolare non l'ho letto. Lansdale in generale lo trovo, per quanto indubbiamente molto di scuola (dunque poco innovativo e/o originale) carino, ma niente di più.

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  6. Sembra un libro scritto su commissione per me ^__^

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