venerdì 13 luglio 2012

zauberillo givowè in gondoleta

Io non vinco mai niente, lotterie, concorsi a premi, concorsi non a premi, giochi da tavolo, giochi di carte, e chi più ne ha più ne metta.
Ecco perché di norma non partecipo neanche, riconoscendo la mia inferiorità quando si tratta di competizione o anche solo culo.
Ma, ma, ma, ogni tanto mi dico: se non ci provi neanche poi non puoi neanche dire che non vinci mai. Ecco che allora in questo fine settimana ho partecipato a qualche garetta... mi manca solo di comprare un "gratta e vinci" e giocare all'enalotto (ma quello non si fa per motivi etici), e poi le ho provate tutte.
Tutto è cominciato ieri sera, quando aprendo la pagina della mia posta elettronica mi appare il solito annuncio che diceva di cliccare lì per vincere un i-Pad. Ora, di questi annunci ne ho visti a milioni, ma non ho mai cliccato per il sacro terrore di cliccare su un link maledetto che poi infesta il pc di virus, ruba le tue informazioni personali, ti lascia col conto in banca azzerato... robette così.
Però, avendomi il marito confessato che ha intenzione di comprarne uno, e conoscendo di persona personalmente, qualcuno che effettivamente ha vinto un i-Pad solo cliccando lì, ho avuto la bella pensata di partecipare... attendo con orrore le conseguenze di questo gesto.


Andiamo avanti, vado a fare un giretto tra i blog per vedere le novità e capito, tramite lei, in questo simpatico blog, dove mi trovo di fronte ad un mitico give away, o givowè, e decido quindi di partecipare... sarei in ritardo, ma apprendo oggi che il termine fissato per ieri è stato prorogato a oggi. Quindi, eccomi, parto:


cosa vorrei fare a Venezia.


Come primo giorno mi farei un giro con vaporetto per vedere l'isola di San  Giorgio, che l'altra volta non siamo riusciti ad andare, e salire sul campanile perché Charlie Brown (figlio primogenito) c'ha la passione dei campanili e delle torri.


Poi passerei le altre giornate a camminare senza meta tra le viuzze e i ponticelli, perdendoci sempre e passando quattro volte per lo stesso posto prima di intuire che abbiamo camminato un'ora senza progredire di un metro.


Almeno metà del tempo, poi, sarebbe dedicata a guardare la "faccia" di tutti i ristorantini per decidere se vale la pena cenare lì. Il pranzo rigorosamente panini o insalate comprate alla coop, seduti su qualche scalino che si affaccia sul canale o, se proprio siamo fortunati, su una panchina!


Sulla casetta zauberilla c'è poco da immaginare, la descrizione è già piuttosto completa, disordinata, spazi ristretti, sia per le dimensioni in sé che per la quantità di cose ivi stipate. Guardare la tv sarebbe un delitto, quando c'è il ponticello sul canaletto o il campo San Luca con i cornetti. Ma spero tanto ci sia un divano comodo per schiantarsi nei rari momenti di calma a leggere un bel libro.


OT: ho già ricevuto quattro email di pubblicità varie... sarà mica che il concorso per vincere l'i-Pad dà i suoi frutti :-(

2 commenti:

  1. Temo proprio i suoi frutti: ci son passato anch'io...
    da quasi veneziano (adottivo) non saprei dire di meglio come programma per Venezia, magnifica l'apertura con il Campanile di S. Giorgio, ci ho portato decine di conoscenti ed amici alla prima veneziana !
    Qualche mio suggerimento diverso dal solito lo trovi da Oglaroon:

    Anonimo SQ

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  2. @anonimo SQ: grazie, vado subito a vedere!!

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