mercoledì 7 dicembre 2011

Dell'amicizia su facebook e dintorni

L'amicizia su facebook agli studenti, io, non la do.
Perchè.
Perchè sono gelosa della mia privacy e perchè non voglio avere il muro invaso da gattini-cuoricini-frasette da baci perugina con foto. E mi sorprendo molto quando trovo tra le richieste di amicizia quelle dei miei studenti: ma perchè mai un ragazzino di 10/14 anni vuole che la sua prof veda cosa scrive e cosa pubblica? E cosa hanno in comune una quarantenne e il solito decenne/quattordicenne da condividere su facebook? Mistero.

Sicuramente nel caso ligure è successo un episodio scatenante che ha generato quella circolare, come ha sottolineato da la prof, ed è proprio qui che vorrei introdurre una riflessione: parliamo delle circolari.

Episode One
L'anno scorso mi telefonano alle 8 del mattino a casa per chiedere una sostituzione urgente, posso andare a scuola un'ora prima e fare una supplenza in una classe che non è mia e che quel giorno non aveva inglese?
Certo!
Essendo esattamente il 14 di febbraio, penso bene di riutilizzare una lezione su San Valentino fatta l'anno precedente con una madrelingua con testo, giochini, etc. Quindi arrivo a scuola e chiedo di fare delle fotocopie (2 fogli per alunno) per fare la mia lezione. Lo so che di solito si devono chiedere le fotocopie giorni prima, vorrai mica far prendere un colpo al bidello (ops, scusate, collaboratore scolastico) che si trova ben 50 fotocopie da fare. Il che comporta aprire sportello numero due volte, impostare numero 25 per ben due volte e schiacciare tasto per ben due volte!!!
Eroicamente, il signor ATA, riesce a farmele, non senza farmi notare quanto fuoriluogo siano le mie impossibili pretese... ch'o un sacco di cose da fare io eh?
Il giorno dopo esce la circolare: DA OGGI LE FOTOCOPIE POSSONO ESSERE FATTE OGNI GIORNO DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 9.15, SI PREGA PERTANTO DI AVVISARE PER TEMPO IL PERSONALE ADDETTO (perchè tra l'altro se dici, che problema c'è? Me le faccio da sola! non va bene, la circolare che le fotocopie possono essere fatte solo dal personale ATA è già uscita da anni).

Episode Two
Puntuale, come da qualche anno a questa parte (in corrispondenza dell'approdo del prof. Marcione - un giorno o l'altro ve lo presento ben bene), arriva la circolare che dice SI RICORDA AGLI INSEGNANTI CHE E' SEVERAMENTE VIETATO L'USO DEL TELEFONO CELLULARE IN CLASSE

Episode Three
Ci viene ricordato, sempre da una circolare che L'ORARIO DI INIZIO DELLE LEZIONI E' LE 8.10, GLI INSEGNANTI DEVONO ESSERE A SCUOLA 5 MINUTI PRIMA PER PRENDERE GLI ALUNNI DELLA PROPRIA CLASSE NELL'ATRIO E ACCOMPAGNARLI NELL'AULA

Nel primo episodio, leggendo la circolare mi è venuto il forte sospetto che fosse diretta a me, anche se le circostanze erano particolari e di solito non arrivo il giorno stesso con le fotocopie da fare. La mia reazione è stata: la prossima volta che mi buttano giù dal letto (piccola bugia, io alle 8 sono già sveglia, sempre), e mi chiedono di fare supplenza dirò di no... che poi tra l'altro non le hanno ancora pagate le supplenze dell'anno scorso... no, solo per dire.
E se invece non fosse stata scritta per me? O solo per me? Magari era da un po' che alcuni insegnanti avevano preso questa brutta abitudine di arrivare all'ultimo momento e la mia richiesta, anche se unica da parte mia, è stata la famosa goccia che fa traboccare il vaso. Ma non lo sapremo mai, dato che la circolare è criptica riguardo ai colpevoli del crimine.
Nel secondo e terzo episodio, lo sanno tutti chi è che usa il cellulare in classe e lo sanno tutti chi arriva sempre in ritardo, allora, please, prendi quelle due beeep di beeep e diglielo in faccia! Perchè io lo so che non si usa il cellulare in classe, e mi sento offesa da una circolare così. E so anche l'orario.

Tornando quindi all'argomento iniziale, credo che le circolari "personali", cioè quelle scritte apparentemente per tutti, ma in realtà mirate a un particolare episodio o a una persona particolare, siano inutili e in più, se finiscono sui giornali, fanno fare una gran brutta figura alla Scuola tutta. Cosa può passare nella testa di un eventuale genitore, al quale pargolo è stato sequestrato il cellulare a scuola perchè è arrivato un messaggio durante la lezione (un classico), che legge la circolare che ai prof è vietato l'uso del cellulare?

2 commenti:

  1. Non so. Su FB in generale ho già detto anche dalla Prof (io gli ex alunni li accetto, pur limitando fortemente le impostazioni della privacy: sarebbe come dire che posso invitare gli ex-alunni a prendere il tè a casa mia due volte all'anno, e questo non significa invitarli a uscire costantemente alle cene di svacco con gli amici). In particolare alle medie, continuo a pensare che la domanda non sia "perché mi chiedete l'amicizia", ma "che cazzo ci fate su FB visto che alla vostra età sarebbe vietato?". Anni fa, quando le impostazioni di età erano più alte, a 15 anni, e qualche mio alunno di prima superiore mi chiedeva l'amicizia, io non solo in classe gli spiegavo che stava facendo una cosa illegale, ma poi segnalavo la violazione dei termini a FB e lo facevo bannare.
    Sulle circolari, come ti capisco. E però anche qui, la questione è complessa. Sulle fotocopie no, ma gli altri due episodi li abbiamo avuti anche noi. E ti assicuro che ci sono stati richiami anche ufficiali singoli. Che spesso non servono a niente (anche perché come sappiamo a scuola non si può licenziare per quasi nulla). Spesso la circolare, nella quale tutti sanno a chi è diretta e così avviene una strana forma sottintesa di gogna, ottiene ciò che il provvedimento non è riuscito a sortire, come effetto. Chiaro che il problema resta a monte. Ma spesso la povera scuola è lasciata senza sistemi per pararsi dalle sue proprie mele marce, e questo è un gran problema.

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  2. Sì, le circolari "dette a nuora perché suocera intenda" sono antipaticissime: spesso il vero destinatario se ne frega, o nemmeno si rende conto che si parla di lui, mentre un sacco di brava gente va in crisi senza motivo. Scomodo.

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