venerdì 22 giugno 2012

Brucoverde

Questa settimana, per il venerdì del libro, voglio proporre un libro storico per i miei figli, soprattutto del primo, che adesso ha 13 anni, ma quando ne aveva uno adorava questo libricino


che come si vede dalla foto ha dovuto subire qualche restauro...


Il brucoverde sta cercando qualcosa da mangiare, prima ci prova con una mela


Hai visto per caso
un bruco affamato?
Sì, sopra una MELA
si è arrampicato.


Lo guarda stupita 
la chiocciola Adele:
"Ehi, guarda che i bruchi
non mangiano mele!"


Allora ci prova con una pera,



una fragola,


un limone,




una melanzana,




un fungo,




un peperone,




una castagna,



una ciliegia,


e finalmente Rina la rana gli dice che i bruchi mangiano foglie

Il bruco ora corre 
a cercarsi una FOGLIA
così può mangiare
fin quando ne ha voglia!

Ma è stanco e assonnato
dal lungo viaggiare,
così fila un bozzolo
in cui riposare.



E alla fine (pagina più martoriata delle altre):




E un giorno dal bozzolo
chi salta fuori?
Una FARFALLA
di mille colori!


Che fine avrà fatto 
il bruchino affamato?
E' lui la farfalla
si è trasformato!


E' un libro edizioni Coccinella della serie Libri coi buchi con illustrazioni di Giorgio Vanetti e testo di Giovanna Mantegazza.

12 commenti:

  1. anche noi abbiamo due libri di quest serie e hanno riscosso grande successo. Sai che ci sono i libri con i buchi per i più grandi?

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  2. Mi piacciono tanto i libri vissuti: quelli torturati dalle manine dei bambini ancora di più.

    Conosco questa casa editrice e della stessa abbiamo un libro "con i buchi": ma devo dirti che per ora non è quotato nelle letture del mio treenne, lo sbircia quando glielo propongo, ma non è ancora scattata la scintilla.

    Il fatto è che non parla di un bruco e della sua trasformazione in farfalla, sennò l'interesse sarebbe stato massimo: in questi ultimi mesi ha infatti avuto la possibilità di vedere la trasformazione di alcuni bachi da seta, in bozzolo e poi (giusto giusto tre giorni fa) in farfalle bianche.

    Una esperienza bellissima!

    Buon week end!

    Grazia

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  3. La coccinella è famosa proprio per la serie dei libri con i buchi, devo ammettere con rammarico che numerosi dei nostri primissimi libri non sono riusciti a sopravvivere all'usura ed al passaggio di mani e di bocche di due bambini, me ne dispiaccio, perchè in questo modo non ho molti ricordi "libreschi" della primissima infanzia dei miei bambini, che, come i tuoi, sono ormai grandicelli :(
    A presto,
    Michela

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  4. Questo libro lo conosco bene, lo regalai anche io a L. quando era piccola. E' proprio carino!

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  5. Lo conosco, lo conosco. Questa collana storica è divertente, non a caso se entri in un nido o in una scuola materna ne hanno sicuramente una copia.

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  6. Carinissimi, mi sa che è anche parente del bruco mai sazio di Carle. L'editore è una garanzia, questi libri con finestrelle e storie che procedono di pagina in pagina affascinano sempre i piccini. Noi ne avevamo un paio con il bruchino che attraversava le pagine (un pupazzo a dito ;) ) molto teneri e divertenti!

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  7. L'ho visto a casa di qualche bambino negli anni scorsi e mi è sempre piaciuto :-) davvero simpatico e colorato!!

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  8. i libri vissuti hanno un loro fascino particolare, proprio come i nostri libri con i buchi che sono quasi tutti distrutti e tanto impiastricciati.

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  9. Grazie a tutte per i commenti, vedo che i libri coi buchi riscuotono un successo enorme!

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  10. Meraviglioso! lo comprerò sicuramente per il mio Fede. Noi abbiamo della stessa collana Ninna Nanna e lui ne va pazzo!
    grazie per avermi fatto conoscere anche questo. :-)

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  11. Gaia adorava "guarda, c'è un buco!", della stessa serie. il fatto è che quando Gaia adorava un libro, quello stesso libro aveva i giorni contati... e infatti il povero Stefano riceverà un sacco di libri senza prima e ultima pagina, a volte senza nemmeno quelle in mezzo. :(

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  12. @faffo: ci penso io al piccolo Stefano! ;-)

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