L'immagine riassume perfettamente la situazione. Ma si sa che chi la dura la vince, infatti, avendo subodorato che la situazione di chiusura delle attività didattiche si sarebbe protratta ben oltre i dieci giorni* previsti al principio, già dalla settimana scorsa ho fatto i miei tentativi di contatto con la ciurma, il che non è stato come dirlo perché la suddetta ciurma si sentiva in vacanza...e diciamocelo...io rompevo un po' i santissimi!!!
Intanto la creazione di un gruppo whatsapp coi ragazzi per ogni classe, poi la creazione di un gruppo con solo i docenti, poi i corsi su classroom e le prove su meet per le lezioni online (perché qualcosa mi diceva che mai e poi mai saremmo riusciti ad usare il registro elettronico). Poi spiegare alla ciurma come fare ad accedere alla classroom, ma non con la loro mail, con la mail istituzionale che è stata creata all'uopo dal tecnico che consiste in cognome.nome@nomeistituto.edu.it e la password provvisoria...lo so che state già indovinando...ebbene sì, è successo:
- Prof, ma io ho inserito la mail cognome.nome etc. etc e non mi fa entrare, mi dice account inesistente
- Noooo, il TUO nome.cognome etc. etc.
La fine della settimana scorsa è stata frenetica, ma sono riuscita a fare le prove on line con tutte le classi.
E' interessante riportare qui alcune osservazioni/richieste/esternazioni della ciurma, tanto per farvi rendere conto su che livello dobbiamo operare:
- Prof, ma a che ora ci colleghiamo lunedì per la lezione?
- Alla stessa ora in cui avremmo lezione in classe
Nel caso in cui la lezione è alle 8.10:
- Prof, ma io mi alzo a mezzogiorno...
ovvero
- Prof, sarà dura, io stasera ho una grigliata, non credo di farcela per le 8, sarò in hangover
Nel caso in cui la lezione è alle 12.00:
- Prof, ma dato che io mi alzo alle 11.00, durante la lezione posso fare colazione?
- Prof, ma se devo andare in bagno lo devo chiedere?
-No, facciamo che discretamente ti allontani dallo schermo...
- Prof, io domani posso restare solo fino alle 10.00, poi devo andare ad un funerale
Allora, con santa pazienza tenti di spiegare che non sono in vacanza e che devono stare a casa, cosa che dopo le ultime disposizioni di domenica si spera abbiano capito tutti, o quasi tutti.
Ad ogni modo, puntuale come un orologio rotto, arriva la mail dell'Istituto Tecnico e la Lettera agli Studenti della Dirigente...alle 19.30 di domenica, che dispone l'obbligatorietà di svolgere le lezioni on line da lunedì.
Panico tra gli insegnanti e tra gli studenti, il sito della scuola - tramite il quale si possono fare le lezioni on line - si impalla alle 8.00 del mattino, anzi, sarebbe giusto dire che non permette l'accesso a nessuno. Il collega che era andato in Calabria per Carnevale e non è rientrato perché la scuola era comunque chiusa mi telefona per sapere cosa faccio, come faccio, perché?!? La collega di sostegno mi chiede dove ci vediamo, sul registro? E spiega anche a lei tutta la storia di meet.
Ma...dato che all is well that ends well, sono orgogliosa di dire che lunedì avevo 5 ore ed ho fatto 5 lezioni on line, con praticamente tutti presenti (anche se veramente mi stavano facendo colazione), ed è stato bello...prima di tutto perché in foooondo mi mancavano 😉, e poi perché li ho visti positivi e desiderosi di partecipare.
Valutazione personale: le lezioni on line sono molto più faticose delle lezioni in classe, anche perché, caricare il materiale che serve per la lezione, fare lezione, correggere i compiti che ti inviano, risolvere eventuali problemi di come si fa a caricare i compiti, come faccio ad accedere alla classroom, non funziona il microfono, non mi ricordo la password...non si stacca mai.
Oddio che odissea! Dovresti provare anche a interrogare online! Domande intinte nel cappuccino!
RispondiEliminaQuella è stata una delle altre tematiche: ma come facciamo con le verifiche e le interrogazioni? Come facciamo a recuperare?
EliminaInteressante. Quindi si possono interrogare? Perché io volevo appunto fare quello...
RispondiEliminaIn realtà a quello non ho ancora pensato, per ora mi preme fare lezione, ma prima o poi dovremo pensare anche alle valutazioni. Sinceramente mi sembra pressoché impossibile evitare le scopiazzature o che affrontino le interrogazioni orali con i libri aperti :-(
EliminaSi potrebbero fare delle interrogazioni dove si valuta non tanto la conoscenza nozionistica ma la capacità di ragionare...vedremo!