Oggi ho visto alla tv il film The Hours (non hanno tradotto il titolo in italiano perchè era troppo difficile), comunque devo dire che appena ho visto il titolo mi sono fermata perchè ho pensato a lei, Virginia Woolf, e infatti c'entrava.
Però... film con attoroni, anzi attricione, tipo Nicole Kidman che fa Virginia Woolf e Meril Streep nella parte di Clarissa Dalloway, ma intanto un mix di vita dell'autrice, del romanzo The Hours, appunto, più un'altra storia parallela... insomma un gran casino, e poi tutti, ma proprio tutti i clichè che saltano fuori quando si parla di Virginia Woolf: lesbismo, malattia mentale, suicidio...
Ora, io ho letto i diari di Virginia e anche le lettere, insomma ho letto il suo blog,oltre alle sue opere, e quello che viene fuori non è affatto la signora anticonformista, privilegiata ed estrosa che tutti pensano, in realtà Virginia era piuttosto conformista, disapprovava la sorella che faceva un sacco di figli (due) e che era sposata con un uomo mentre viveva e figliava con un altro.
Ma soprattutto, era una che faceva fatica ad arrivare a fine mese, nei suoi diari ci sono i conti della spesa, la necessità di bere il latte quando mancava, le difficoltà di pagare l'affitto piuttosto che della casa editrice, in realtà una macchina da stampa di seconda mano che era un catorcio.
L'unica cosa che rispecchia la realtà è la malattia, la malattia traspare in tutte le lettere e anche nei diari, una vita a letto, perchè all'epoca si curavano le malattie tutte allo stesso modo, l'influenza come il male di vivere richiedevano il riposo forzato, ogni tanto un'estrazione di un dente (ma erano pazzi!?!).
Quindi, tornando al film, non mi è piaciuto, anche se ha vinto tot oscar e ci sono le attricione, perchè contribuisce a dare un'immagine superficiale e seriale di una donna che era eccezionale, ma anche tanto umana.
Today I've seen The Hours on tv. It's a film with super actresses like Nicole Kidman starring Virginia Woolf and Meril Streep starring Clarissa Dalloway, so, a mix of biography of the author and the novel The Hours, plus another storyline... a big mess, besides all the stereotypes that invariably come out when talking about Virginia Woolf: lesbianism, mental disease, suicide...
Now, I read Virginia's diaries and letters, well, I read her blog, and her novels, and what comes out is not the nonconformist, priviledged and artsy lady everybody thinks, actually Virginia was rather orthodox, she disapproved of her sister who had too many children (two) and was married to a man and had children with another man.
Most of all, she struggled to get by, in her diaries there are shopping lists, problems to get milk because it was expensive and rare, the rent, and the publishing house was only a second hand press.
The only real thing is the illness, illness is always there in the letters and in the diaries, a life spent in bed, because at the time all illnesses had the same cure: the flu just like the spleen required to stay in bed, and a tooth extraction from time to time (were they all mad!?!).
So, back to the film, I didn't like it, even if it won so many oscars and there are super actresses, because it contributes to a shallow and serial representation of a woman who was extraordinary, but also very human.
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