venerdì 6 settembre 2013

Acque Morte

 Il dottor Saunders è un anziano medico inglese, vive nell'isola di Fuchu, in Cina. Contrariamente agli altri inglesi, Saunders vive tra i cinesi e i suoi pazienti sono locali. Gode di una certa fama soprattutto per le malattie degli occhi, anche se la sua scelta è obbligata. Infatti veniamo subito a sapere che il dottore è stato radiato dall'albo.
Dopo aver passato 15 anni sull'isola in un ambiente tranquillo e privo di eventi rilevanti,
Erano le nove del mattino. Aveva tutta la giornata davanti a sé e niente da fare. Aveva già visitato alcuni pazienti. Sull'isola non c'erano medici, e chi soffriva di qualche disturbo approfittava del suo arrivo per consultarlo. Ma il luogo era salubre, e le infermità che gli chiedevano di guarire erano croniche, e lui poteva fare ben poco; oppure lievi, e bastavano semplici rimedi. 
un giorno chiude tutto per tre mesi per recarsi a Takana, un'isola in fondo all'arcipelago malese, lontanissima da Fuchu, per operare un ricco cinese, Kim Ching, che aveva sentito che il dottore ridava quasi miracolosamente la vista. 

E qui comincia l'avventura del dottor Saunders, dopo l'operazione, decide di non aspettare la nave olandese che passa ogni due mesi dall'isola e accetta il "passaggio" su un ketch, pilotato dal capitano Nichols e Fred Blake, due uomini con un segreto, come il dottore stesso.

Il viaggio di questo improbabile trio è non solo ricco di avvenimenti, ma è anche un viaggio nella personalità e nella mente dei personaggi. 

Un romanzo intenso, che personalmente ho letto due volte di seguito perché il mio solito modo di leggere (troppo veloce e che lascia per strada sempre qualcosa) male si adatta a questo genere.
Consiglio quindi una lettura attenta, il libro è ricco di frasi da incorniciare, le riflessioni del dottor Saunders.

Il romanzo è di William Somerset Maughan (1874-1965), pubblicato per la prima volta nel 1932. Dopo essere caduto nel dimenticatorio per un po', Adelphi sta ripubblicando i suoi romanzi.

                                                   Acque morte

Con questa recensione partecipo al venerdì del libro di homemademamma.

9 commenti:

  1. Un libro desueto, come il suo autore, che sono molto contenta che stia ritornando in auge editoriale. E speriamo, prima o poi, anche di lettori!

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  2. Ora non lo leggerei però con un po' più di calma, magari in pieno inverno, lo vedo bene!!

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  3. Mi manca, mi manca, mi manca! Lo voglio assolutamente :D!
    Questo venerdì del libro è pieno di libri che adoro.
    Grazie e sentirai ancora parlare di questo libro, vedrai ;)!
    Ciao e un abbraccio :D!

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  4. @povna: in biblio da me c'è ne sono parecchi, approfondirò ancora.

    @mamma avvocato: ogni cosa la sua stagione ;-)

    @la solita: si dai, vediamo cosa ne dici anche tu!

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  5. Non conosco questo autore, ma la tua recensione di questo libro mi ha molto incuriosita, me lo segno. grazie!

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  6. Non conosco questo autore, ma la tua recensione di questo libro mi ha molto incuriosita, me lo segno. grazie!

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  7. Non conosco questo autore, ma la tua recensione di questo libro mi ha molto incuriosita, me lo segno. grazie!

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  8. Cercato sul catalogo on line della biblioteca: è in magazzino! Deduco che non sia stato molto richiesto.
    Lunedì vado e glielo faccio tirare fuori, chissà come sarò contento di prendere un pò d'aria fresca.

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  9. @serena: grazie a te di essere passata!

    @mammozza: brava! Facciamo prendere aria a questi libri dimenticati (comunque l'edizione di Adelphi non dovrebbe essere molto vecchia)

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