Bilanci: un anno, il 2011, che da un lato non è riuscito a risolvere le cose negative successe precedentemente, ma possiamo fargliene una colpa? C'erano già brutte situazioni su cui francamente c'era poco da fare. In realtà è stato l'anno della consapevolezza, della realizzazione che così è, e allora cosa si fa? Si molla tutto o si va avanti comunque? Domanda retorica, ovviamente si va avanti!
New year's resolutions: non vorrei fare una lista impossibile poi da mantenere (tipo dieta, ginnastica, non cedere alla tentazione di ricominciare a fumare), ma una cosa per me molto challenging vorrei metterla sul piatto. Scrivere più regolarmente. So già che non sarà possibile tutti i giorni, ma almeno due/tre volte la settimana... ce la posso fare.
Frase dell'anno: molto difficile, anche perchè tendo a ricordare le ultime sentite, quindi ve ne riporto una che ho visto stamattina su facebook, una delle tante carine che girano:
Motto dell'anno: faccio mio quello della 'povna che mi sembra molto saggio.
Libro dell'anno: anche qui, e chi si ricorda quali libri ho letto nell'ultimo anno? Non parliamo di quelli usciti nel 2011, io li leggo sempre in differita perchè li prendo in prestito in biblio. Quindi, tra i libri che ho letto, avevo già segnalato a casa di Palmy la collana della Mondadori Oscar Storia, il migliore Elisabetta I la Vergine Regina di Carolly Erickson, e tanti altri, soprattutto gialli.
Disco dell'anno: anche qui, non so in che anno è uscito, ma io l'ho scoperto quest'anno. I Mumford and Sons con l'album Sigh No More, eccovi la bellissima The Cave
Buon anno Aliceland: anche il mio 2012 inizia con Murakami, e poi si vedrà! E sono molto contenta della risoluzione (tua) di scrivere più spesso, che renderà contenti noi lettori!
RispondiEliminaAh! Attendo che cosa direte di Murakami, poi vedrò...
RispondiEliminaIntanto, alla padrona di casa, augurissimi!
(ho già datto che mi piace un sacco lo sfondo di questo blog?)
Grazie ragazze!
RispondiEliminaBuon anno ^__^
RispondiEliminaIo spero di finire stasera Mary Barton, che mi è piaciuto molto più di Cranford. E lì sì che siamo indietro con l'anno di uscita!
@Murasaki: ho amato moltissimo sia l'uno che l'altro (e anche Mia cugina Phillis e Ruth!): sappimi dire!
RispondiEliminaIn ritardo...ma auguri:-)
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